Purtroppo, l’Italia ha dovuto arrendersi nella corsa per il Golden Globe: “Il capitale umano” di Paolo Virzì è stato escluso dai cinque film nominati alla premiazione per il miglior film straniero. Sono stati invece preferiti il polacco “Ida”, dato da molti per favorito, “Tourist” dalla Svezia, “Leviathan”, Russia, “Viviane”, film israeliano, e “Tangerines”, Estonia. Le nomination di tutte le altre categorie hanno fatto invece partire il toto scommesse. Per il titolo di miglior film drammatico, è molto gettonato “Boyhood” di Richard Linklater, frutto di un faticosissimo lavoro di dodici anni; gli altri sono “The imitation game” di Morten Tyldum, “Selma” di Ava DuVernay, “Foxcatcher” di Bennett Miller e “La teoria del tutto” di James Marsch. Per le nomination dei migliori attori drammatici, la lista è lunga: Steve Carrell (“Foxcatcher”), Benedict Cumberbatch (“The Imitation Game”), Jake Gyllenhaal (“Lo sciacallo”), David Oyelowo (“Selma”) e Eddie Redmayne (“La teoria del tutto”); non è assolutamente corta, inoltre, la fila delle nomination per le migliori attrici drammatiche: Jennifer Aniston (“Cake”), Felicity Jones (“La teoria del tutto”), Julianne Moore (“Still Alice”), Rosamund Pike (“L’amore bugiardo”) e Reese Witherspoon (“Wild”). Per quanto riguarda le nomine per i migliori musical e le migliori commedie, è molto favorito “Birdman” di Alejandro Gonzalez Inarritu (che di suo ha già sette nomination in totale). Gli altri sono “The Grand Budapest Hotel” di Wes Anderson, “Into the Woods” di Rob Marshall, “Pride” di Matthew Warchus e “St. Vincent” di Theodore Melfi. Le nomination per il miglior attore sono invece: Michael Keaton (“Birdman”), Christoph Waltz (“Big Eyes”), Bill Murray (“St. Vincent”), Joaquin Phoenix (“Vizio di forma”) e Ralph Fiennes (“The Grand Budapest Hotel”); quelle per le migliori attrici sono Amy Adams (“Big Eyes”), Emily Blunt (“Into the Woods”), Helen Mirren (“The Hundred Foot Journey”), Julianne Moore (“Maps to the Stars”) e Quvenzhané Wallis (“Annie”). Le nomination per il miglior regista sono sempre quelle meno “categoriche” e non guardano al genere: Wes Anderson, Ava DuVernay, David Fincher, Richard Linklater e Alejandro Gonzalez Inarritu. Per le nomine ai migliori attori e attrici non protagonisti abbiamo Ethan Hawke (“Boyhood”), Edward Norton (“Birdman”), Patricia Arquette (“Boyhood”), Emma Stone (“Birdman”) e Meryl Streep (“Into the Woods”). Per quanto riguarda il miglior film d’animazione, le nomination vedrebbero favoriti “Big Hero 6” della Disney e “Dragon Trainer 2” della Dreamworks, ma forse a vincere la statuetta sarà “The Lego movie”. Passando alle nomination per il tubo catodico, la cinquina di favoriti per le migliori serie comiche sono “Girls”, “Jane the Virgin”, “Orange is the New Black”, “Silicon Valley” e “Transparent”; le migliori serie drammatiche nominate sono invece “The Affair”, “Downtown Abbey”, “The Good Wife”, “House of Cards” e “Game of Thrones”. Per chiudere, le nomine per le migliori mini serie tv e i film per la televisione sono andate invece a “Fargo”, “The Missing”, “The Normal Heart”, “Olive Kitteridge” e “True Detective”.