Una giovane italiana è stata uccisa in Brasile e trovata morta in spiaggia: si chiamava Gaia Molinari, aveva 29 anni ed originaria di Piacenza, da tempo viveva a Parigi, era a San Paolo da metà novembre come volontaria per aiutare i bambini poveri. Il suo corpo senza vita con diverse ferite in tutto il corpo è stato trovato il giorno di Natale da alcuni turisti in una spiaggia di Jijoca de Jericoacoara (Stato del Ceará, est del Brasile). La ragazza era in viaggio con un’amica brasiliana, la farmacista Miriam França di Rio de Janeiro. Secondo gli ultimi aggiornamenti sarebbe stata colpita con una pietra diverse volte, la polizia di Jericoacoara Marcos Rodrigues ha fatto sapere che c’è già un indiziato, si tratta di un uomo ricercato da tempo nella zona. Il movente resta ancora un mistero. Accanto al corpo della giovane sono stati ritrovati passaporto e borsetta. Miriam França è stata raggiunta e interrogata dagli inquirenti. Nelle prossime ore verrà effettuata l’autopsia per stabilirne le effettive cause. Secondo il racconto di Paola Bonelli, proprietaria della posada dove Gaia Molinari e l’amica alloggiavano, la ragazza sarebbe sparita la sera del 24: «Si è allontanata – ha riferito la donna a O Globo – indossando solo un bikini e un pareo. Sarebbe dovuta tornare alle 10 di sera per avere un passaggio, ma l’unica che è rientrata è stata Miriam. Ho pensato che Gaia avesse deciso di trascorrere il Natale qui». Il comandante della polizia locale ha spiegato: «Quando siamo arrivati là abbiamo solo constatato la morte della donna. Aveva il volto tumefatto, forse colpito con una pietra, e aveva perso molto sangue».