La Malesia si ritrova a fare di nuovo i conti per la terza volta in un anno con un aereo scomparso: si tratta di un A320 della compagnia aerea low cost AirAsia con a bordo 162 persone (7 membri dell’equipaggio e 155 passeggeri), che è scomparso dai radar mentre volava dall’Indonesia a Singapore, esattamente 40 minuti dopo il decollo, in una fase di ascesa per evitare una nuvola pericolosa perché carica di pioggia e fulmini. Sarebbe stata proprio una tempesta di fulmini a far perdere il controllo e farlo precipitare in mare. A bordo anche 16 bambini e un neonato. L’aero era decollato dall’isola indonesiana di Giava alle 5 del mattino con orario di arrivo previsto a Singapore per le 8.30. Nessun cittadino italiano risulterebbe a bordo, tutti i passeggeri sarebbero indonesiani. Un anno da dimenticare per l’aviazione malese dopo la tragedia dello scorso 8 marzo che ha visto la scomparsa del boeing 777 della Malaysia Airline, MH370 diretto a Pechino con 339 persone a bordo, di cui nulla è stato ancora trovato a 9 mesi di distanza. Un’altra tragedia era avvenuta anche il 17 luglio quando un volo, l’MH17, sempre della Malaysia Airline, partito da Amsterdam con destinazione Kuala Lumpur è stato abbattuto nei cieli dell’Ucraina dell’est dove vi è in corso la guerra civile, da un missile lanciato dai ribelli: 298 le vittime, tra questi 70 bambini.