Oggi pomeriggio il sindaco di Roma, Ignazio Marino ha visitato il quartiere Tor Sapienza della capitale che gli ha riservato un’accoglienza non certo delle migliori: contestato, fischiato, insultato, ma fortunatamente nessun episodio di violenza. Il primo cittadino di Roma ha deciso di recarsi in tali strutture dopo che nei giorni scorsi si sono verificati episodi di scontri con le forze dell’ordine: gli abitanti del quartieri hanno denunciato lo stato di terribile degrado in cui versano le strutture abitative ma soprattutto la denuncia è per una struttura occupata abusivamente da cittadini stranieri, diventata ormai una dei luoghi simboli del degrado di questa difficilissima realtà. “L’accoglienza è una cosa, la violenza e il disagio sono cose diverse – ha dichiarato Marino agli abitanti del Tor Sapienza – Noi ci concentreremo sul decoro, sull’accoglienza, sulla qualità della vita di questo quartiere non venendo meno a quello che è lo spirito della nostra città”. “Domenica abbiamo inaugurato la Metro C, questa città la aspettava dagli anni ’90. E’ una metropolitana che serve proprio le aeree decentrate della nostra città, dodici chilometri e mezzo di opera straordinaria, ce ne sono solo cinque come questa nel Mondo ed è l’investimento più alto fatto nel paese negli ultimi quindici anni. Dove è stato fatto questo investimento? Nel centro della città? No, è stato fatto nelle periferie!
Investire 2 miliardi di euro nelle periferie con un’opera storica come la Metro C, vi assicuro – e ripete – che è il più grande investimento infrastrutturale che il paese abbia fatto in Italia negli ultimi quindici anni”. “Adesso facciamo tutti insieme un giro per il quartiere con i cittadini e domani alle 11 con i rappresentanti del quartiere ci vedremo e ci riuniremo per portare avanti dei punti”.