La prudenza non è mai troppa e lo hanno capito benissimo i due coniugi veneti protagonisti di questa notizia, fortunatamente a lieto fine: il loro bambino di due mesi era stato infatti “rapito” casualmente durante il furto della loro auto, ma è stato ritrovato sano e salvo in poco meno di un’ora, magari senza neppure essersi accorto di quello che gli è successo. Il fatto è accaduto nella prima serata di oggi a Vedelago (Treviso); la mamma, alla guida della Volkswagen Touran nera di famiglia, è con il bimbo quando decide di comprare un po’ di gelato da portare a casa. Si ferma davanti ad una gelateria e scende lasciando il bambino in macchina con le chiavi attaccate al vano di accensione, probabilmente pensando di sbrigarsi in pochissimo tempo. Ma quel minimo lasso di tempo è bastato al solito ladro di turno per salire in un batter d’occhio a bordo della macchina, accenderla e scappare senza forse rendersi conto che dietro c’è un piccolo passeggero, probabilmente addormentato. Ma, dopo aver percorso cinque chilometri, si è improvvisamente accorto del bambino e, giunto nel vicino paese di San Marco di Resana (Treviso), ha preferito abbandonare l’automobile con lo scomodo testimone dentro. Perlomeno, si è trattato di un ladro a suo modo “gentiluomo”: secondo infatti una prima ricostruzione dei carabinieri, il malvivente si sarebbe fermato davanti ad una casa, ha citofonato avvertendo chi ha risposto della presenza di un bambino ed è quindi fuggito, probabilmente con una seconda vettura guidata da un complice. Nel frattempo, per una lunghissima ora le forze dell’ordine avevano fatto scattare la caccia al ladro, monitorando tutta la zona: erano state diffuse targa e descrizione del mezzo, che aveva ancora legati ai retrovisori esterni i fiocchi azzurri che festeggiavano la nascita del piccolo. Per localizzare il veicolo è stato anche impiegato un elicottero dei carabinieri.