Una delle canzoni più belle del mondo diventa un’applicazione per tutelare i diritti dei bambini della Terra. E’ il nuovo progetto varato dall’Unicef, si chiama #IMAGINE come il celebre brano di John Lennon ed è stato promosso in collaborazione con la vedova del cantautore, Yoko Ono, per difendere i diritti dei bambini di tutto il globo. All’iniziativa hanno aderito decine di star del mondo musicale per dar voce al coro più grande della storia recente, dopo quello famosissimo di Michael Jackson “We are the world”; la canzone dell’ex Beatles era già da diverso tempo un inno alla pace, adesso diventerà un’app che permetterà a chiunque di registrare la propria versione di “Imagine” e di inserirla insieme a quelle degli artisti e degli ambasciatori Unicef, riuniti in una versione globale e multilingue realizzata dal celebre dj David Guetta e che sarà lanciata su ITunes durante la notte di Capodanno. Per Yoko Ono, l’app è un sogno che diventa realtà: “Se si sogna da soli è un conto, ma se il sogno lo fanno due persone allora è una solida realtà” ha dichiarato. L’iniziativa è stata presentata dalla vedova all’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, insieme al comico Steve Harvey, a Bjorn Ulvaeus degli Abba, ad Angelique Kidjo, alla cantante brasiliana Daniela Mercury ed alla pop star svedese Laleh. Al progetto hanno già aderito, tra gli altri, star mondiali come Katy Perry, David Arquette, Craig David e Nicole Scherzinger. L’occasione è una campagna per i 25 anni dalla firma della Convenzione per i diritti dei bambini. Sul sito delle Nazioni Unite è stato pubblicato un video per la promozione e la diffusione della nuova app, nel quale sono state inserite immagini di repertorio di John Lennon ed anche del segretario generale dell’Onu, Ban Ki – Moon.