Cesare Cremonini grazie a ‘Logico’, ha ricevuto a Bari alla quarta edizione del Medimex, il premio per il miglior album dell’anno. La fiera italiana della musica, considerata la più grande tra tutte, ha dunque incoronato l’ultima fatica dell’ex Lùnapop. Intervistato da Panorama poco prima della premiazione, il cantautore bolognese ha dichiarato che quest’album è stato un passo coraggioso della sua carriera che ha fatto fiorire il suo discorso musicale. Il disco premiato il migliore del 2014, l’ha realizzato guardando al futuro – ha rivelato Cremonini – e ciò perché potessero essere aperte nuove porte: “Scomporre le canzoni e utilizzare ritmiche inusuali è stata prima di tutto una sfida prima con me stesso e poi con il pubblico. E’ un album meno manierista e più sperimentale, di cui vado molto orgoglioso”. Logico è il quinto album da solista del cantautore dopo il primo realizzato con i Lùnapop, Squérez?: “I Lùnapop – dichiara ancora a Panorama – sono stati un vero e proprio fenomeno di costume, una grande esperienza umana e discografica. Quando mi sono messo in proprio sono ripartito da zero, ho perso buona parte di quel pubblico, ma ne ho trovato uno nuovo. C’era una fetta di ascoltatori che non cercava cose rassicuranti, ma sonorità più moderne e ricercate”.
Il Medimex… secondo Cremonini
“Il Medimex – spiega l’artista 34enne – è una bella un’iniziativa, che valorizza la musica in tutte le sue declinazioni. La produzione dei dischi si concentra principalmente a Milano, per questo è importante valorizzare il Sud per quanto riguarda la dimensione live. In Puglia la musica è un fenomeno consolidato. Mentre in Italia sembra ci sia spazio per una sola moda musicale alla volta, la Puglia si è modernizzata, senza mai perdere le sue radici, diventando un punto di riferimento non solo per la musica, ma anche per il turismo e per la cultura. Questo premio è una ulteriore iniezione di fiducia, evidentemente il coraggio viene ancora premiato nella musica italiana”.