La diva Johansson compie trent’anni e da poco più di due mesi è diventata mamma della piccola Rose. E così, raggiunta la trentina, Scarlett può vantare di essere una delle attrici più acclamate e contese del panorama hollywoodiano. Ma oggi l’attrice non festeggia solo il suo compleanno, ma anche i suoi primi quindici anni di carriera, avendo debuttato al cinema ad appena 14 anni nel film “L’uomo che sussurrava ai cavalli” di e con Robert Redford, anche se si deve dire che questo fu più che altro il suo trampolino di lancio, visto che era già comparsa in un paio di pellicole trascurabili. Comunque, in questi quindici anni la Johansson ha interpretato la bellezza di 40 film, alcuni stupendi altri un po’ meno, che l’hanno catapultata in pochi anni nell’Olimpo delle star internazionali. La fama vera e propria la conquistò nel 2003 con “Lost in translation” di Sofia Coppola, che permise ad attrice e regista di laurearsi definitivamente al successo con una delicata storia di amore inespresso tra una giovane moglie infelice ed un maturo attore (Bill Murray) in declino sullo sfondo irreale e tecnologico di Tokyo. Subito dopo, Scarlett diventa la musa di Woody Allen per tre film molto intensi: “Match Point”, “Scoop” e “Vicky Cristina Barcelona”. E comincia a lavorare con registi prestigiosi, come Brian De Palma, Christopher Nolan e Luc Besson. Attrice di vero talento, riesce a destreggiarsi tra film d’autore, impegnati ed anche commerciali, come le supereroine che ha impersonato per la Marvel, in “Iron man 2” e “The Avengers”, fino ad essere un personaggio utilizzando semplicemente la voce, come ha fatto in “Lei” di Spike Jonze, in cui è la voce digitale di un telefonino, che le ha permesso di portarsi a casa il premio per la Migliore Attrice alla Festa del Cinema di Roma. L’attrice festeggerà i trent’anni in privato, con il marito Romain Dauriac e la figlia Rose.