Fabrizio Nevola ed Ernesto D’Argenio, rispettivamente Ettore e Saro Ragno in Squadra Antimafia 6, ospiti nel salotto di Verissimo con Silvia Toffanin hanno raccontato della loro esperienza sul set e rivelato alcune anticipazioni sulle prossime puntate della serie con protagonisti Marco Bocci, Ana Cateria Morariu e Giulia Michelini. A prendere per primo parola è Fabrizio Nevola che spiega di essersi trovato bene ad interpretare il ruolo del cattivo “perché interpretare un cattivo per un attore è un’occasione particolare che ti permette di mettere in gioco le cose che magari di solito nella vita non fai”. “Al di là di sparare, di rubare e di fare delle cose cattive – racconta ancora l’attore – ti da la possibilità di metterti in gioco e di esplorare la tua parte un po’ più oscura”. “La gente per strada ci dice di tutto – rivela Ernesto D’Argenio – ci dicono che piacciamo molto, che siamo dei giovani intraprendenti nella serie e che siamo piuttosto cattivi. Io sono nato a milano però ho trascorso la mia infanzia giù quindi per parlare il siciliano ho solo ricordato dei suoni, poi però son tornano nella provincia di Milano”.
Siete fidanzati? Chiede la Toffanin
“Il cucciolotto qui è innamorato”, risponde Nevola indicando il collega D’Argenio che risponde “si è vero sono molto innamorato”. “Io invece intrattengo relazioni con diverse persone però devo dire che ho fatto la conoscenza di una ragazza molto interessante a Catania l’anno scorso però non in occasione di Squadra Antimafia ma di uno spettacolo teatrale che ho fatto lì nello stabile di Catania e l’ho conosciuta durante le repliche e ci continuiamo a sentire e la saluto: ciao Giulia”.
C’è stata una scena più complicata delle altre?
Ernesto D’Argenio risponde: “Ce ne sono state tante, almeno due o tre, ma quella più complicata sicuramente quando moriva mio fratello Angelino, era un chiodo fisso già prima di girare la scena. Ci ho pensato sempre, mi sono preparato dal giorno uno”.
I Ragno
“Il problema di questi Ragno – spiega Nevola – è che sono tutti ragazzi quindi fanno degli errori, io soprattutto li porto a fare delle cose disperate, però ci prendono da tutte le parti, ci sparano addosso, ci inseguono dappertutto. Non riusciamo alla fine a fare qualcosa di concreto. Speriamo più in là in queste nuovo puntate magari qualcosa succede”.
L’arrivo di Domenico Calcaterra
“Io purtroppo ho una sorella abbastanza presente – spiega ancora Fabrizio Nevola – che mi da fastidio con la sua vocina che mi dice fidati, fidati. Calcaterra non lo sopporto per il momento, poi vedremo. Adesso è interessante vedere il buono e il cattivo che si uniscono”. “Nella prossima puntata (l’ottavo episodio) – rivela Nevola – ci saranno dei colpi di scena clamorosi”.