Franceschini+e+il+licenziamento+dell%26%238217%3Borchestra+dell%26%238217%3BOpera+di+Roma
cataniaverait
/2014/10/franceschini-e-il-licenziamento-dellorchestra-dellopera-di-roma/amp/

Franceschini e il licenziamento dell’orchestra dell’Opera di Roma

Published by
Redazione

Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini (Pd) intervistato da Repubblica, in merito al licenziamento collettivo di coro e orchestra dell’Opera di Roma, ha ribadito che bisogna mettere un punto e dire basta agli sprechi “perché lo Stato versa ogni anno alle fondazioni 186 milioni di euro”. Secondo il ministro si deve ripartire dai contratti a termine. “In Italia c’è bisogno di cambiare – sottolinea Franceschini – e al Teatro dell’Opera serviva una svolta. Ci sarà un percorso con i sindacati, è previsto dalla legge ma all’Opera serve un cambiamento. C’è bisogno di uno sforzo per rendere tutto più moderno ed efficiente a livello europeo”. “Bisogna che a questo impegno così sostenuto corrisponda una gestione della lirica più sana. La mia idea è che la lirica vada finanziata perché è una eccellenza italiana ma se lo Stato investe per 14 fondazioni il 47 per cento del Fondo unico per lo Spettacolo, cinema e teatri compresi non è per garantire l’indennità umidità o di frac”. “Il caso di Roma è isolato, questo è chiaro. Nessuno degli altri otto teatri lirici in crisi è in quelle condizioni. Ma auspico che in futuro si vada verso situazioni in cui orchestre e coro siano interne ai teatri ma con contratti a termine. Una procedura che potrebbe essere applicata ai nuovi assunti. È un modo per aprire ai giovani e per mettere fine alle rendite di posizione”.

Franceschini: “Cause da ricercare sulla rendita di posizione”
“Le cause di una situazione come l’Opera di Roma – secondo il ministro – sono da rintracciare in una corresponsabilità di un sistema seduto sulla gloria e sulla rendita di posizione. Io quel sistema non lo tutelo, lo cambio. Nella lirica dobbiamo essere competitivi, aprirci a sfide nuove, anche mettendo fine a rapporti di lavoro che non possono cambiare mai. All’estero ci sono orchestre interne ai teatri ma con contratti triennali e quadriennali che poi si ridiscutono. Questo è il modello che mi piace e che permetterebbe anche ai giovani di avere delle possibilità”.

Redazione

Recent Posts

Dormi con un sonnambulo? Ecco cosa fare per non metterlo in pericolo ed aiutarlo

Cosa fare se scopri che dormi assieme ad una persona che soffre di sonnambulismo? Ecco…

10 mesi ago

Poco tempo e zero idee per cena? Questa ricetta è pronta in pochi minuti ed è anche light

Scopri una ricetta pronta in pochi minuti, semplice, leggera e deliziosa. Se ti manca il…

10 mesi ago

Carlo Conti, lo sgambetto inaspettato del collega: la sua reazione è epica

Carlo Conti ha rivelato un dettaglio inedito sulla propria carriera ed ha ammesso di aver…

10 mesi ago

Paolo Villaggio, dopo la sua morte spunta la clamorosa verità: ecco di cosa soffriva l’attore

Un attore che ha fatto la storia della commedia italiana e non solo: ora, dopo…

10 mesi ago

Risparmiare tanti soldi divertendosi: questa nuova idea fa innamorare tutti

Volete risparmiare davvero tanti soldi divertendovi? Ecco la nuova idea che farà innamorare davvero tutti:…

10 mesi ago

Se noti questo piccolo insetto in casa, non sottovalutarlo: la salute è in pericolo

In tutte le case può capitare che siano presenti insetti, ma la presenza di un…

10 mesi ago