E’ una vera e propria guerra social quella tra il cantante rap Fedez e il Senatore di Forza Italia e vice presidente del Senato, Maurizio Gasparri. Da quando il giudice di X Factor 2014, si è esposto politicamente componendo l’inno del Movimento 5 Stelle, per Italia 5 Stelle, non ha avuto più pace. Negli ultimi giorni è stato criticato sia da Gasparri che da Matteo Salvini a causa della presa di posizione sulla manifestazione della Lega a Milano. Dapprima viene attaccato da Gasparri per i suoi “tatuaggi” poi una risposta del Senatore a una fan di Fedez scatena l’ira dei fan del cantante ma anche l’indignazione di J-Ax e Roberto Saviano oltre che dello stesso rapper. Ma andiamo con ordine… Maurizio Gasparri pubblica i seguenti tweet: “Uno che tratta così il suo corpo chi sa come ha trattato il cervello, credo sia già una gioia non essere ridotti come lui”, “Indubbiamente quel #cosodipinto ispira pena, si fa orrore e si nasconde a se stesso”. La risposta di Fedez: “Caro Gasparri, io sono sporco all’esterno ma giudicare le apparenze è l’atteggiamento tipico di chi è sporco dentro”. Ma ecco il tweet che ha fatto scatenare il web: “@mariapiatag meno droga, più dieta, messa male”, scrive Gasparri in risposta a una fan di Fedez. E’ subito pioggia di pesanti critiche per il vice presidente del Senato. A favore di Fedez e fan anche J-Ax e Roberto Saviano che scrivono rispettivamente “Che vergona. Bullismo istituzionale. Dimissioni subito”, “Che Corrado Guzzanti avesse ragione l’ho sempre saputo. Oggi abbiamo le prove Fuga di cervelli all’estero: Gasparri si scorda il corpo qui”.
La risposta del rapper attraverso la fanpage Facebook
“Che il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri mi insulti per il mio aspetto – scrive Fedez – esibendo un’ignoranza e dei limiti intellettuali imbarazzanti per un uomo nella sua posizione, mi importa poco. Non mi sorprende. Che l’Onorevole usi i medesimi metodi squallidi, prepotenti e vessatori nei confronti di una ragazzina però, mi fa sinceramente paura. Sicuramente i problemi della Nazione in questo momento sono altri. Sicuramente Gasparri non verrà punito in nessun modo per questa oscena esibizione di arroganza. Ma sono piccoli episodi come questi a essere rivelatori della superbia senza fine e dell’animo ghiacciato con cui molti uomini di potere pensano ai cittadini. Sono piccoli episodi come questi che illuminano a giorno la mania di onnipotenza, l’ego debordante e la mancanza totale di senso di colpa che affliggono taluni tristi personaggi. Io da solo non posso fare molto. Ma voglio fare l’unica cosa concreta che mi sembra possibile: se MariaPia, la ragazza insultata dal Vice Presidente del Senato, decidesse di rivalersi tramite vie legali, io sarò felice di sostenere il costo dell’azione. Non per dispetto. Non per vendetta. Per ottimismo. Perché non ce la faccio più a leggere quotidianamente di queste persone. Fa nulla se poi qualcuno avrà da dire che insisto a voler fare politica e a volermi occupare di cose che non mi riguardano da vicino. Per me il rispetto, in particolar modo da parte di chi detiene il potere, è la base della democrazia rappresentativa e della società civile stessa. Altrimenti serve a poco sdegnarsi e stupirsi dei ragazzini torturati negli autolavaggi e fare le campagne ministeriali anti bullismo. Io non ce la faccio a considerare un atto di violenza come qualcosa che non mi riguardi. Non è politica. E’ solo buon senso.”
La risposta di Maurizio Gasparri attraverso un tweet per chi lo ha minacciato e insultato
“Qualsiasi mia risposta ad un offesa non giustifica il fiume di insulti e le minacce di morte contro di me e la mia famiglia”.
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