#FateVedereLeTette, impazza il selfie contro il tumore al seno
Impazza sul web il selfie social #FateVedereLeTette, campagna aperta da Giusi Brega, giornalista e marketing and communication manager, che intende sensibilizzare le donne alla prevenzione e diagnosi precoce per la lotta al tumore al seno. Il selfie del decolleté femminile sta infatti facendo il giro di Facebook e ha contagiato anche Twitter e Istagram rivelandosi davvero vincente per lanciare un messaggio chiaro e preciso. E’ infatti nota in Italia la superficialità con cui le donne affrontano tale problematica non facendo controlli preventivi e occupandosi poco della propria salute. #FateVedereLeTette vuole essere un messaggio provocatorio ma congeniale per chi non è dedito a ricorrere ai controlli specifici per combattere la piaga del tumore al seno. Ma quali sono i fattori di rischio? Sicuramente l’età è uno di questi fattori infatti più del 75% dei casi colpisce donne sopra i 50 anni, la familiarità (circa il 5-7% delle donne a cui viene diagnosticata la malattia ha più di un familiare stretto malato), un uso eccessivo di ormoni e anche il fumo e l’obesità contribuiscono al formarsi della malattia. Dunque controlli preventivi e specifici sono l’ideale per diagnosticare in maniera tempestiva l’eventuale patologia e potervi porre rimedio. Per questo la campagna #FateVedereLeTette ha immediatamente mobilitato le donne che si sono fotografate il seno con la scritta Prevenzione e l’hashtag #FateVedereLeTette. Un ottimo modo per contagiare l’opinione pubblica e porre all’attenzione un problema vitale; anche se la campagna è stata definita un po’ “insolente” si sta rivelando senz’altro efficace.