Sofia Vergara: “Si può essere sexy con umorismo”
C’era da aspettarselo: quando c’è un evento riguardante le celebrità, in questo caso una premiazione, si può essere certi che non si parlerà dei vincitori, ma di qualcos’altro, meglio se con uno strascico di polemiche. E’ proprio quello che è successo all’ultima serata degli Emmy Awards 2014 a Los Angeles, la notte degli Oscar delle serie televisive. La vittoria scontata di quest’anno è stata della novel Breaking Bad, che si è portata a casa ben sei statuette (tra cui miglior attore e migliore serie drammatica), ma sembra che tutti se lo siano già dimenticato: infatti, c’è stata la bollente esibizione della bella attrice ispanica Sofia Vergara (interprete della serie Modern Family, che tra l’altro ha vinto, per il quinto anno consecutivo, la statuetta come miglior serie comica) che si è posizionata su un piedistallo ruotante mostrando le sue non indifferenti curve foderate in un vestito bianco firmato Roberto Cavalli, mentre il presidente dell’Accademia parlava degli obiettivi educativi dell’organizzazione. Sembrava un momento simpatico, ma purtroppo a molti non è piaciuto e, in pochissimi minuti, Twitter ha iniziato a traboccare di commenti indignati. Sul social network molti hanno criticato l’esibizione della Vergara definendola “sessista“: “Trattata come una statua umana per guardoni”, “Disgustoso“, “Wow, non credo che avrebbero potuto essere più sessisti”, “La notte scorsa Beyoncè ci ha mostrato il suo talento, ieri sera Sofia Vergara ci ha fatto vedere le tette” e via criticando.
Ma anche da siti autorevoli sono giunti commenti forti: l’Huffington Post l’ha definita “una svolta preoccupante”, mentre il blog al femminile Jezebel ha tuonato: “Trattata letteralmente come una donna oggetto“. Ma la prima a difendere l’operato è stata proprio la Vergara, che si è espressa così ad una conferenza stampa: “Penso che sia successo esattamente il contrario; la mia esibizione significa che si può essere sexy senza prendersi troppo sul serio. Credo che sia ridicolo che qualcuno abbia fatto partire questa polemica e chiunque lo abbia fatto non ha proprio il senso dell’umorismo“.