Disavventura per Sgarbi, la sua auto va a fuoco, illeso
Sono appena passati due giorni dalla sua querelle sui Bronzi di Riace, e Vittorio Sgarbi torna immediatamente a far parlare di sè. Questa volta per una piccola disavventura che però poteva avere conseguenze ben più gravi: questa notte, l’auto su cui viaggiava il critico d’arte, tra Grottaglie (Taranto) e Villa Castelli (Brindisi) ha improvvisamente preso fuoco durante il viaggio. Sgarbi si stava recando a Ceglie Messapica, dove avrebbe dovuto presentare il suo nuovo libro, Il punto di vista del cavallo. Caravaggio. Fortunatamente, sia lui sia gli altri passeggeri dell’auto sono rimasti illesi. Grande paura, in ogni caso, per gli occupanti, anche se, una volta fuori, si sono ripresi immediatamente ed hanno avuto anche la prontezza e la lucidità per scattare alcune foto al veicolo in fiamme. Sgarbi, attualmente assessore alla rivoluzione cultura e agricoltura presso il comune di Urbino, è comunque arrivato a destinazione con due ore di ritardo ed ha potuto tranquillamente procedere alla presentazione.
Secondo quanto riferito da lui stesso ai vigili del fuoco, il critico viaggiava in macchina con l’autista, Nicola Logoluso, e due collaboratrici; ad un certo punto, all’interno della Lancia Thesis si sono sprigionate alcune fiamme a causa di un corto circuito all’impianto elettrico della vettura, proprio mentre l’auto era in marcia. Sgarbi e gli altri occupanti sono riusciti a frenare e a scendere subito dall’abitacolo, poco prima che l’incendio si propagasse. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco per domare l’incendio. Sono andati completamente in cenere molti libri e giornali che il critico portava con sè come sempre, anzi sembra che proprio loro abbiano contribuito a far progredire le fiamme.