Papa Francesco al Centro italiano femminile: “donne necessarie”
Papa Francesco, nell’udienza al Centro italiano femminile ha parlato del ruolo della donna nella società di oggi, nella chiesa, nel lavoro ma anche nel quotidiano casalingo: “Auspico vivamente che questi nuovi spazi e responsabilità che si sono aperti possano ulteriormente espandersi alla presenza e all’attività delle donne, tanto nell’ambito ecclesiale quanto in quello civile e delle professioni”. “Questi progressi – afferma il Pontefice – non possono far dimenticare il ruolo insostituibile della donna nella famiglia. Le doti di delicatezza, peculiare sensibilità e tenerezza, di cui è ricco l’animo femminile, rappresentano non solo una genuina forza per la vita delle famiglie, per l’irradiazione di un clima di serenità e di armonia, ma una realtà senza la quale la vocazione umana sarebbe irrealizzabile”. “Se nel mondo del lavoro – continua Papa Bergoglio – e nella sfera pubblica è importante l’apporto più incisivo del genio femminile, tale apporto rimane imprescindibile nell’ambito della famiglia, che per noi cristiani non è semplicemente un luogo privato, ma quella Chiesa domestica, la cui salute e prosperità è condizione per la salute e prosperità della Chiesa e della società stessa”. “Pensiamo alla Madonna che nella Chiesa crea qualcosa che non possono creare i preti, i vescovi e il Papa. Mi sono rallegrato nel vedere molte donne condividere alcune responsabilità pastorali con i sacerdoti nell’accompagnamento di persone, famiglie e gruppi, come nella riflessione teologica”. “La presenza della donna nell’ambito domestico – ci tiene a sottolineare il Papa – si rivela quanto mai necessaria, dunque, per la trasmissione alle generazioni future di solidi principi morali e per la stessa trasmissione della fede”. “È nel dialogo con Dio, illuminato dalla sua Parola, irrigato dalla grazia dei Sacramenti, che la donna cristiana cerca sempre nuovamente di rispondere alla chiamata del Signore, nel concreto della sua condizione”.