Cory Monteith, la star di Glee, muore a 31 anni
Lutto nel mondo della Serie TV americana. A soli 31 anni è morto l’attore Cory Monteith, star di ‘Glee’, dove interpretava Finn Hudson. Il suo corpo senza vita è stato trovato in una stanza d’albergo di Vancouver. La polizia ha riferito che la causa della morte è ancora da verificare. Esaminatori medici effettueranno l’autopsia lunedì prossimo. Il corpo di Monteith è stato scoperto dal personale del Fairmont Pacific Rim Hotel. L’attore era da una settimana nell’albergo e proprio oggi avrebbe dovuto lasciare la stanza. Venerdì sera erano presenti nella sua camera diverse persone anche se è stato visto rientrare da solo alle prime luci del mattino.
Uno dei suoi compagni del set di “Glee”, Mark Salling, ha twittato un semplice “no” dopo che la polizia ha tenuto la conferenza stampa per informare della morte di Monteith. Dot-Marie Jones, che interpreta l’allenatore di Football presso il fittizio William McKinley High, ha twittato: “Non ho parole Il mio cuore è spezzato, Cory non era solo un grande amico, era anche un uomo straordinario che terrò vicino al il mio cuore per sempre”. Nello show, Monteith ha giocato come quarterback nella squadra di Football della scuola dell’Ohio, costretto ad unirsi al Glee club. Dopo la laurea, torna in città e aiuta nella direzione di un musical della scuola. Cory Monteith aveva una relazione con la co-star Lea Michele. Aveva trascorso del tempo in riabilitazione quest’anno per il controllo della dipendenza della droga. Aveva concluso il trattamento a fine marzo. Non aveva mai nascosto la sua lotta contro la dipendenza che iniziò a 13 anni usando droga, e a 19 è andato in riabilitazione dopo l’intervento di sua madre ed amici.