Vasco Rossi aveva pensato al suicidio: “salvato dalla famiglia, dai fan e da facebook”
Vasco Rossi si confessa a pochi giorni dal ritorno sul palco e rivela che nel primo periodo della malattia ha pensato anche a suicidio: “L’11 settembre dello scorso anno sono finito in terapia intensiva, ho perso conoscenza per tre giorni, poi 20 giorni di cure e riabilitazione. Non mi muovevo più bene, iniziavo a non essere più autosufficiente. Un braccio si era bloccato, non riuscivo a mangiare con la forchetta e neanche più a masticare”. “Volevo farla finita, ho pensato anche al suicidio, non ho visto la luce nella fede, mi ha aiutato l’affetto della mia famiglia, dei fan, mi è stato di conforto Internet”. Facebook “è stato il mio compagno di viaggio in questi due anni. Ho scoperto il gioco di stare insieme a tanta gente stando seduto da casa. Ho trovato il mio profilo pubblico uno strumento potentissimo di comunicazione”. Adesso il rocker di Zocca torna per una mini tournée, il 9-10-14-15 giugno a Torino e il 22-23-26 a Bologna: “Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a ballare. Avevo lasciato una cosa a metà e ho pensato fosse giusto portarla a termine. Ma è anche una bella scusa perché avevo voglia ti tornare a cantare”. “Ho intenzione di morire sul palco, non sul letto di d’ospedale”.