Papa Francesco: “Gli apostoli non avevano paura neppure delle persecuzioni”
Papa Francesco saluta i fedeli accorsi a piazza San Pietro con un Regina Coeli dedicato alle persecuzioni dei Cristiani. “Non dimentichiamo che gli apostoli erano persone semplici, non erano scribi, dottori della legge, né appartenenti alla classe sacerdotale. Loro non avevano paura di nulla, neppure delle persecuzioni – recita il pontefice – perché la loro fede era fondata sulla esperienza di Gesù. Come hanno potuto, con i loro limiti e avversati dalle autorità, riempire Gerusalemme con il loro insegnamento. È chiaro che solo la presenza con loro del Signore Risorto e l’azione dello Spirito Santo possono spiegare questo fatto. La loro fede si basava su una esperienza così forte e personale di Cristo morto e risorto, che non avevano paura di nulla e di nessuno, e addirittura vedevano le persecuzioni come un motivo di onore, che permetteva loro di seguire le orme di Gesù e di assomigliare a lui, testimoniandolo con la vita”. “La storia dei primi cristiani ci dice una cosa molto importante, che vale per la Chiesa di tutti i tempi, anche per noi. Quando una persona conosce veramente Gesù Cristo e crede in lui, sperimenta la sua presenza nella vita e la forza della Resurrezione, non può fare a meno di comunicare questa esperienza. E se questa persona incontra incomprensioni o avversità, si comporta come Gesù nella sua passione, risponde con l’amore e la forza della verità”. E chiude com’è di consueto fare, con un augurio: “A tutti voi, buona domenica e buon pranzo”.