Maratona Boston, Obama: “non sappiamo ancora chi è stato e perché”
A qualche ora dall’attentato terroristico avvenuto all’arrivo della Maratona di Boston, che ha causato diverse vittime e oltre cento feriti, parla il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, affermando di non essere ancora a conoscenza di chi sia stato e per quale motivo, ma ci tiene a precisare che “ad ogni individuo responsabile, ad ogni gruppo responsabile, verrà assicurata la giustizia”. “Stiamo continuando a monitorare la situazione con le autorità locali e di tutto il paese – fa sapere il presidente Usa – e stiamo cercando quindi di arrivare alla fonte del problema. Io e Michel dedichiamo i nostri pensieri e preghiere alle vittime di questi attentati. Purtroppo non abbiamo ancora le risposte a quanto accaduto, ma sappiamo che sono rimaste ferite molte persone. Abbiamo parlato con il direttore dell’FBI e abbiamo mobilitato tutte le nostre risorse a disposizione per poter arrivare alla verità. Stiamo cercando di trovare risposte per i nostri cittadini”. “La Polizia di Boston, i Vigili del fuoco, la Guardia Nazionale, hanno risposto immediatamente all’emergenza e stanno lavorando per tutti noi al fine di garantire la sicurezza per tutti i cittadini ed hanno dato ed hanno risposto in modo professionale per questa situazione. Purtroppo non sappiamo ancora chi è stato e perché ciò è stato fatto e purtroppo non possiamo trarre conclusioni finché non abbiamo la situazione ben chiara. Sicuramente riusciremo a trovare chi è stato e perché è stato fatto. Ad ogni individuo responsabile, ad ogni gruppo responsabile, verrà assicurata la giustizia! Oggi il Massachusetts era in festa, era il giorno in cui si festeggiava lo spirito dell’indipendenza e questa gara era appunto programmata in questa giornata importante per Boston. Sono sicuro che tutti gli abitanti di Boston collaboreranno fra di loro e si aiuteranno fra di loro e tutti i cittadini americani saranno vicini a loro”.
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