Elezione Presidente della Repubblica, Renzi: “Votare Marini è un dispetto al Paese”
Matteo Renzi, ospite nel salotto delle Invasioni barbariche su La7, condotto da Daria Bignardi si dissocia totalmente dal nome proposto da PD e PDL come nuovo Presidente della Repubblica, Franco Marini. “Non so cosa faranno i miei – dichiara il sindaco di Firenze e secondo alle ultime primarie del PD – ma votare Franco Marini oggi significa fare un dispetto al Paese. Marini era il candidato del secolo scorso, bocciato un mese fa alle elezioni in una regione – Abruzzo – considerata sicura. E noi gli facciamo fare un percorso di ripescaggio?”. “A questo punto sarebbe meglio il candidato del Movimento 5 Stelle, Stefano Rodotà – dopo il ritiro di Milena Gabanelli e Gino Strada – anche se ce ne sono tanti meglio di Marini anche nel centrodestra. Lo dico conoscendolo”. Concordando con Beppe Grillo, il sindaco di Firenze afferma “la verità è che Berlusconi e Bersani si sono messi d’accordo e chi ha scelto è stato il Pdl”. “Adesso, avendo detto alcune cose di Marini adesso nessuno potrà dire che voglio fare il presidente del Consiglio, che voglio farmi dare l’incarico. Vorrei fare il premier, sì, ma passando dalle elezioni, non dagli inciuci”. “A me piace l’idea che se a uno non piace Franco Marini, alzi la mano e dica ‘io non lo voto’”. “Sono molto amareggiato per il modo con cui il Partito Democratico sta procedendo. Abbiamo l’impressione che prima ci sia l’interesse di sistemare la partita di palazzo Chigi a Bersani e il risultato è che La Russa voterà per Marini ma molti non voteranno più Pd”.