Grillo a Roma per lo “Tsunami Tour”, 800 mila a Piazza S.Giovanni
Beppe Grillo, nell’ultima tappa per lo “Tsunami Tour” per il Movimento 5 Stelle, in vista delle elezioni politiche di domenica 24 e lunedì 25 febbraio, fa tappa a Roma ed è un’apoteosi di 800 mila persone che invadono Piazza San Giovanni. Il leader dell’M5S parla per più di un’ora. Di seguito le frasi più salienti e a fine articolo il video di tutto il discorso che l’ex comico rivolge ad una Piazza S.Giovanni stracolma di persone… “Questa città ormai è priva di qualsiasi cosa, è priva della giunta regionale. Il sindaco e i suoi amichetti tra un po’ se ne andranno”. “E’ finita per questa gente. Io arrivo con delle pugnalate nel cuore. Siamo pieni di macerie invisibili e non sono solo economiche e politiche, sono pure sociali, sono macerie di rapporti umani”. “Questa è Roma, li vedete tutti i giorni, li vedete nelle loro macchine blindate senza più contatto con la realtà. Sono sconnessi da qualsiasi cosa, non hanno ancora capito di cosa gli stia arrivando”. “Chiedete scusa!”. “E’ possibile che uno sta lì vent’anni, venticinque e non sente il dovere di andarsene da solo spontaneamente? Ed è triste vederli in televisione e accusarmi di qualsiasi cosa”. “Io non do’ interviste. Ha dato interviste a tutte le televisioni del mondo. Sono qua tutte, dalla CNN alla Bbc, norveggiesi, coreani, danesi, svedesi. Sono arrivati da tutto il mondo per vedere questo fenomeno tranne le nostre televisioni che continuano a mentire… I giornali sbagliano le date. Hanno fatto di tutto”. “Io non ci sto più a vedere gente che soffre, che perde il lavoro, che si ammazza, e questi qui in televisione… che cercano di trovare soluzioni a problemi che hanno creato loro”. “Loro han fatto redditometro su di noi, noi faremo il politometro su di loro! Prendiamo il patrimonio del politico quando è entrato in politica vent’anni fa, prendiamo il patrimonio del politico adesso, poi guarderemo il patrimonio guadagnato durante la politica e se il dato non è congruo…”. “Non capiscono cos’è la rete. Arrivano sempre il giorno dopo!”. “Non ci credeva nessuno che noi potessimo andare in Sicilia e diventare la prima forza politica. Succedono queste utopie meravigliose”.
“Hanno fatto lo scudo fiscale, si sono ripuliti i soldi col 5%, ma diventasso 50-60%. Io mi aspettavo che nel più grande scandalo dove sono coinvolti tutti i vertici dello stato ci fosse stato il nostro presidente della Repubblica che avesse dato un pugno sulla scrivania e avesse gridato: fuori i nomi e fuori i soldi! Invece lui ha accarezzato la scrivani e ha detto: privacy. Sotto elezioni se ne va… E’ veramente incredibile questo paese! E’ veramente incredibile! Qui bisogna far presto immediatamente. Bisogna aiutare immediatamente chi non ce la fa, subito, in emergenza!”. “Bisogna fare subito un reddito di cittadinanza per chi perde il lavoro”. “Ti dicono che non ci sono i soldi per il lavoro… E allora cominciamo ad andare a prenderli i soldi. Ci sono i soldi! Cominciamo ad andare a prendere un miliardino dai rimborsi elettorali con effetto retroattivo subito. Fanno tutte le leggi che non vogliono più i rimborsi… basterebbe fare un assegno come abbiamo fatto noi. E se ti dicono che per la politica ci vogliono i soldi, noi in tre anni, ecco perché ci sono tutte le televisioni del mondo, non riescono a capire, noi in tre anni senza chiedere un euro siamo diventati la prima forza politica del paese”. “Non è possibile che siate 800mila persone e 150mila online in contemporanea con 120 piazze collegate… E’ fantastico! Dio mio cosa abbiamo fatto…”
Grillo a Roma per lo “Tsunami Tour”, a Piazza San Giovanni
I commenti sono chiusi.