Beppe Grillo contro Matteo Renzi: “soffre di invidia penis”
Il leader del ‘Movimento 5 Stelle’, Beppe Grillo, attacca duramente il candidato alle primarie del centrosinistra, Matteo Renzi, attraverso un post nel suo blog ufficiale. “Renzi soffre di invidia penis. Sente profondamente la mancanza di un programma elettorale del Pdmenoelle di egual valore a quello del MoVimento 5 Stelle. Per questo si considera intimamente inferiore, questa situazione lo manda in bestia”. Inizia così il messaggio diretto al sindaco di Firenze. “Vorrebbe essere come il MoVimento 5 Stelle, ma deve accontentarsi di essere del pdmenoelle. Un trauma. La sua invidia penis è il motivo principale di un certo numero di reazioni, caratteristiche di un disagio non più comprimibile che lo porta, inconsapevolmente, a fare propaganda per il M5S. Secondo Matteo Renzi, il M5S “Scenderebbe al 2% se le cose che dice, le dicesse il Pd… quando dice che non vuole condannati in Parlamento dice cose giuste: se le dicesse il Pd lui scenderebbe al 2% e noi vinceremmo le elezioni senza fatica”. Se mia nonna avesse le ruote sarebbe un tram e se il Pdmenoelle adottasse il programma del M5S Renzi non sarebbe candidabile. Per due motivi. Il primo è che dovrebbe occuparsi dell’amministrazione della città di Firenze, carica per cui è stato eletto, e viene pagato, dai suoi concittadini, e non girare per l’Italia con un camper presidenziale stile Air Force One. Il secondo è che il M5S prevede un massimo di due mandati e Renzi sarebbe quindi già arrivato a fine corsa dopo la presidenza della Provincia di Firenze e l’attuale carica di sindaco”. “Il M5S – continua Grillo – non vuole alcun rimborso elettorale. Lo ha già dimostrato con i fatti e i probabili 100 milioni di euro che gli spetterebbero dopo le politiche li lascerà allo Stato. Renzi vuol fare altrettanto con i soldi che si intascherà il pdmenoelle? Chi pagherà la campagna elettorale, le feste di partito e le convescìon? Renzi è un ebetino inconsapevole, il compagno di banco che ti copia il compito ma non sa spiegarlo alla maestra, un succhiaruote della politica, un sindaco a zonzo, un aspirante dalemino, un vuoto con il buco intorno. Però è gggiovane e tanto a modino. Se si comporta bene valuterò la sua iscrizione al M5S come attivista. Si sentirà meglio, si sentirà a casa con un vero programma che farà scendere il pdmenoelle al 2%. Tra una brutta copia e l’originale, sempre meglio l’originale. Ci vediamo in Parlamento. Sarà un piacere”.
Per chi attendeva una replica da parte del diretto interessato e cioè Matteo Renzi, rimarrà deluso. La replica arriva, invece, dal Partito Democratico che, sia sulla loro pagina ufficiale Facebook, sia sul loro sito, pubblicano una foto indirizzata a Beppe Grillo con il seguente messaggio: “In un dibattito penoso, lasciamo la parola alle immagini“…
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