Particella di Dio: “tra due settimane sapremo se esiste”
La cosiddetta “particella di Dio” ha i giorni contati. A dichiaralo è il direttore scientifico del Cern, Sergio Bertolucci: “È un periodo decisamente eccitante per la fisica delle particelle. Che ci sarà una scoperta nei prossimi 12 mesi è quasi una certezza. Se il bosone di Higgs esiste, gli esperimenti dell’Lhc lo scopriranno, se non ci sarà, allora questo sarà il punto di partenza per una nuova fisica”. Tutto ciò arriva dai dati raccolti dagli esperimenti Atlas e Cms, esperimenti condotti nel Large Hadron Collider (Lhc) del Cern di Ginevra (il più grande acceleratore del mondo). Conclude Bertolicci affermando che “se l’elusiva particella di Higgs dovesse essere da qualche parte, ormai è a corto di posti dove nascondersi”. Quindi, stando alle dichiarazioni di Sergio Bertolucci, bisognerà attendere ancora solo poche settimane per avere la tanto attesa risposta sull’esistenza o meno del bosone di Higgs al quale è legata l’esistenza della massa.
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