IBM compie cent’anni
CATANIA, 17 Giugno 2011 – La IBM è nata nel 16 Giugno 1911 e fino al 1923 si chiamava Computing Tabulating Recording Company. Nel suo secolo di storia ha portato moltissimi cambiamenti e innovazioni tecnologiche di cui tutt’oggi facciamo uso. La maggior parte degli accessori che usiamo oggi sono frutto di invenzioni prodotte appunto dall’IBM. L?azienda ha infatti sempre privilegiato il settore della ricerca e dello sviluppo. Infatti non è a caso che nel 2010, per la 18esima volta consecutiva. la Big Blue sia risultata la prima azienda che ha registrato più brevetti. Tra le più importanti e famose ci sono i primi tablet, oggi ormai copiati e migliorati, e altri brevetti che rimangono immutati come le riunioni da 40 minuti. Ricordiamo, per chi non ne fosse a conoscenza, che la IBM ha invetato i Floppy Disk, ormai rimpiazzati dai CD-Rom, l’Hard Disk, la memoria DRAM, il linguaggio di programmazione FORTRAN e i database razionali, ma sopratutto i primi Personal Computer (PC) introdotti nel 1981, incidendo sulla fortuna di Microsoft a cui si rivolse per avere un nuovo Sistema Operativo per rimpiazzare il vecchio Digital Research. Oggi l’azienda di proprietà di Lenovo, con più di 7.000 ricercatori, si occupa di studiare nuove tecnologie per la base del futuro dell’informatica, come supercomputer in grado di capire in linguaggio naturale. Insomma, tanti auguri alla mitica IBM, che sicuramente fin da piccoli abbiamo sempre sentito nominare, Speriamo che nei prossimi 100 anni ci regalerà altrettante innovazioni come quelle scoperte fin’ora.
Mirko La Rocca