Catania: incendia il bar del figlio e si ustiona
CATANIA, 23 giugno 2011 – Una donna di 57 anni ha appiccato il fuoco al bar pizzeria del figlio, si presume per frodare l’assicurazione e simulare un attentato incendiario, ma è rimasta coinvolta nell’incendio ed ha riportato ustioni di 2° e 3° grado in varie parti del corpo: è successo ieri notte a Sant’Agata Li Battiati, in provincia di Catania. La donna, che deve rispondere adesso di incendio aggravato e simulazione di reato, è stata trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi, dove è stata ricoverata. Non è comunque in pericolo di vita. Oltre i soccorsi e i Vigili del Fuoco, che hanno spento l’incendio, sul posto sono arrivati anche i Carabinieri che hanno trovato, all’interno del locale, sei taniche di plastica contenenti liquido infiammabile, una scatola di fiammiferi e un paio di guanti in lattice. Le fiamme all’interno del locale, che è stato posto sotto sequestro insieme ai materiali rinvenuti, hanno distrutto le suppellettili e gli arredi. C’è da capire a questo punto se il figlio era a conoscenza delle intenzioni della madre e se quindi risulta esserne complice o all’oscuro di tutto.
Annamaria Balistrieri