Catania, agguato mafioso: ferito il boss Garozzo
CATANIA, 3 giugno 2011 – Agguato mafioso stamattina a Misterbianco, nel Catanese: il boss Giuseppe Garozzo, 62 anni, è stato raggiunto ad un polpaccio da un colpo di pistola mentre si trovava a bordo del suo scooter. Esponente del clan dei Cursoti, “Pippu u maritatu”, si è subito recato a denunciare il fatto ai Carabinieri, per poi essere subito soccorso. Stando al racconto del boss, mentre si trovava alla guida del suo scooter, è stato affiancato da una moto di grossa cilindrata con a bordo due individui col volto coperto, che, per l’appunto, gli avrebbero sparato alla gamba ferendolo in maniera lieve. Garozzo, scarcerato nel dicembre del 2010, si trova adesso in regime di vigilanza speciale. Ricordiamo che il boss è indicato come uno dei possibili fautori della faida mafiosa iniziata nel 1991 a Catania, che causò in cinque anni la morte di 500 persone, oltre che come partecipante all’inchiesta “Ramazza”, inchiesta relativa al coinvolgimento di mafia e ‘ndrangheta nel traffico di cocaina: la droga che partiva dalla Germania, passava attraverso la Calabria, per poi arrivare in Sicilia.
Anche un altro pregiudicato è stato ferito stamattina a Misterbianco. Si tratta di Angelo Adriatico, 68 anni, che è stato ricoverato al Nuovo Ospedale Garibaldi. Sono in corso accertamenti per capire se c’è un collegamento tra i due ferimenti, dato che il boss ed il pregiudicato, al momento della sparatoria, si trovavano entrambi, seppur su mezzi diversi, in una zona periferica di Misterbianco.
Annamaria Balistrieri