Calcio Scommesse: si indaga anche su partite di Serie A
CATANIA, 4 Giugno 2011 – Lo scandalo del calcio scommesse sembra allargarsi pure sulle partite di Serie A. Da oggi sono iniziati altri interrogatori, al Tribunale di Cremona, degli arrestati sul l’inchiesta sulle partite truccate. Il primo pare essere Gianfranco Parlato accusato di ” aver fornito indicazioni utili sulle illecite pianificazioni degli eventi per consentire di poter indirizzare senza rischio le scommesse sportive”. Parlato, ricordiamo, è un ex calciatore di Cesena ed Ancona. Gli inquirenti sono convinti che le partite coinvolte sono anche alcune della massima serie, dopo i sospetti su Inter-Lecce e Brescia-Bologna.
Oggi alle 12 sono stati interrogati dal gip Salvini, oltre Parlato, Massimo Erodiani, Marco Pirani, Marco Paoloni e Antonio Bellavista. I quattro sono detenuti nel carcere di Cremona assieme a Giorgio Buffone, Francesco Giannone e Parlato. Si presume che il gruppo interrogato truccasse le partite di Serie B e Lega Pro al fine di vincere le ingenti somme scommesse. Per quanto riguarda la Serie A, ancora non si hanno prove che possano confermare il sospetto delle partite truccate. Salvini, un giudice esperto, ha voluto interrogare di persona tutti gli indagati. Oggi si saprà se qualcuno dei quattro abbia parlato. Si spera che visto la pena del carcere, e nessuno di essi vi è abituato, vorranno patteggiare la pena parlando. Si è quasi certi che la lista degli indagati, scoperta ormai tutta l’organizzazione e il meccanismo, si allunghi inesorabilmente. Intanto Massimo Chiusolo, avvocato dell’ex capitano del Bari, Bellavista, ha spiegato che il suo assistito “si dichiara estraneo ai fatti contestati ed è pronto a chiarire ogni aspetto della vicenda”, mentre Manuela Di Paolo, legale e amica di Paoloni, ha sottolineato che “Paoloni viene fatto passare come una mente criminale, quando invece si tratta semplicemente di un ragazzo che ha peccato di ingenuità“.
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