Arrestato hacker del Lulz Security per per gli attacchi a Sony e FBI
CATANIA, 21 Giugno 2011 – E’ stato arrestato in Gran Bretagna un 19enne hacker facente parte del gruppo della Lulz Security, in questo giorni protagonista di molti attacchi informatici. L’ultimo attacco ha avuto come obiettivo l’FBI, forse una scelta poco felice. Infatti dopo poche ore si è risaliti al giovane ragazzo, e la CIA ha provveduto all’arresto. L’esperto informatico è caduto nella trappola dell’e-crime di Scotland Yard. Il giovane è accusato di essersi introdotto in modo illegale a siti di aziende e agenzie d’intelligence. Inoltre è stata perquisita l’abitazione del britannico a Wikford, nell’Essex.
Il gruppo di cui faceva parte il ragazzo, il Lulz Security, è riuscito ad avere accesso a più di mille account della InfraGard, agenzia partner dell’Fbi. L’agenzia che ha subito l’attacco è offline al momento, per evitare altri danni. Jenny Shearer, portavoce dell’Fbi, ha dichiarato che sono a conoscenza dell’attacco e che il sito è stato oscurato per motivi di sicurezza. Non ha voluto lasciare alcuna dichiarazione riguardo l’entità del danno subito. Come per ogni attacco finito con successo, il gruppo di hacker ha rilasciato un post su Twitter dove rivendica la paternità dell’attacco.
Mirko La Rocca
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