Naike Rivelli: la figlia di Ornella Muti fa outing
Naike Rivelli, la figlia 36enne di Ornella Muti, intervistata da Federica Panicucci a Domnica 5 si lascia andare a rivelazioni shoccanti: “Mi piacciono tanto gli uomini, ma mi piacciono anche le donne“. Avete letto bene, alla bella Rivelli piacciono anche le donne. Un’auting che arriva a 9 anni dalla sua prima vera storia con una donna, come racconta lei stessa sulle pagine di Vanity Fair: “La prima vera storia l’ho avuta a 27 anni, con un’attrice italiana. Ero con lei in una scena saffica. È stata la mia amante per 3 anni, in mezzo alle relazioni con due uomini. Ma non era la prima volta”. Naike Rivelli ha appena pubblicato il suo primo singolo come cantante pop “I Like Men” con il nome d’arte di “Nayked”. “I Like Men” è anche il primo singolo estratto dal suo primo album “Metamorphose”. Il perché della scelta di Nayked come nome d’arte lo spiega lei stessa: “Nayked fa eco con l’inglese naked, nuda, ecco perché l’ho scelto”. Intanto la bella 36enne si è fatta ritrarre tutta nuda sempre da Vanity Fair per un album molto piccante… Scherzando con la giornalista della rivista, la Rivelli dice che comunque la sua prima volta è stata nella pancia di sua madre, perché ha girato una scena d’amore con una donna mentre era incinta di lei.
Presto la figlia di Ornella Muti sbarcherà nuda anche sulle copertine di Playboy e quando le viene chiesto se il nudo la imbarazzasse o meno risponde: “non provo imbarazzo per il nudo, anzi la fotografia erotica per me è normale“. Continua poi raccontando del padre: “Non ho saputo chi era mio padre fino ai 7 anni. Credevo fosse Federico Facchinetti, come per i miei due fratelli. Poi mia madre mi accennò fosse un amico di famiglia e quando scoprì chi era (produttore spagnolo Jose Luiz Bermudez de Castro) io dissi: ‘Ma è brutto!'” Conclude l’intervista parlando della madre e del loro rapporto: “Rispettarsi, stare sempre insieme e seguire le lezioni della sua mamma“, aggiungendo, ovviamente per ironizzare, “Assieme ai video per adulti, ovviamente!”
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