Berlusconi a Napoli: nessuna crisi
CATANIA, 28 Maggio 2011 – Il premier vola da Deauville, dov’era pe ril G8, a Napoli per il concerto in piazza Plebiscito. Berlusconi con molta sicurezza sale sul palco insieme a Gigi D’Alessio, che stavolta non poteva rifiutare visto che giocava in casa. Non sono mancati comunque i fischi e qualche parola negativa. Il presidente del Milan, per arraffarsi subito la simpatia del popolo napoletano, rassicura tutti i tifosi che Hamsik non farà parte della squadra rossonera il prossimo anno: “il campione di casa non si tocca”. Subito dopo estrae un fogliettino bianco con le domande da fare ai napoletani presenti: Come può un ex magistrato, quale Luigi De Magistris, che è famoso per avere mandato a processo degli innocenti, amministrare Napoli? Per chiuder ein bellezza poi show con D’Alessio e Lettieri cantando ‘O sordato nnamurato.
Appena arrivato in città, il premier, ha rassicurato subito sulla stabilità del governo: “Escludo la crisi in modo categorico”, ha detto parlando ad alcune emittenti locali. “Se anche dovesse andare male a Napoli e a Milano, il governo non cadrà”. Continua dicendo: “La maggioranza, nonostante la diaspora di Fini e Casini, è numericamente inferiore ma politicamente più coesa. Il governo nei prossimi giorni realizzerà le riforme: quella del fisco, la giustizia e la riforma dell’architettura dello Stato”. Per quanto riguarda il territorio napoletano è tornato a ribadire che è già pronto il provvedimento per fermare l’abbattimento delle case abusive: “Stiamo per varare un decreto per fermare fino alla fine dell’anno gli abbattimenti, sospenderemo le demolizioni in modo da valutare i casi di necessità e quelli speculativi”. In quanto al futuro sindaco, se sarà del centrodestra, cioè Lettieri, per Napoli ci sarà una legge speciale, che le consenta di risolvere i problemi storici come la piaga dei rifiuti. Nessuna soluzione se a palazzo San Giacomo verrà eletto De Magistris, «un demagogo che parla di cose che non conosce».
Mirko La Rocca