Gaza: “Arrigoni” rapito da alleati al Qaeda
Un gruppo jihadista salafita nella Striscia di Gaza, alleato di al Qaeda, ha oggi inviato un video ufficializzando il rapimento di un attivista blogger italiano e minaccia di ucciderlo, se entro domani Hamas non libererà Hesham al-Sa’eedni, il leader del gruppo. Il video è stato postato su Youtube: Vittorio Arrigoni è stato rapito e verrà giustiziato domani alle 17.00 ora locale (le 19.00 in Italia), se Hamas non rilascerà Hesham al-Sa’eedni, in prigione dallo scorso mese. Ecco le parole esatte del contenuto del video dove il volontario italiano, pacifista simbolo in Israele per le sue battaglie pro-palestina, viene mostrato bendato e con del sangue attorno all’occhio destro e si vede una mano che gli tiene la testa per i capelli di fronte alla telecamera: “Se la nostra richiesta non sarà soddisfatta entro 30 ora a partire dalle 11.00 del mattino del 14/4/2001, il prigioniero sarà giustiziato al termine di questo periodo”. Hamas, che in passato ha negato la presenza di al Qaeda a Gaza, sta cercando di tenere sotto controllo gli altri gruppi islamici dopo la devastante offensiva dell’esercito israeliano nel 2009.
Ma chi è Vittorio Arrigoni? E’ un un attivista per i diritti umani dell’International Solidarity Movement, idealista senza paura che arriva dove gli altri non arriverebbero mai. Il suo soprannome? “Utopia”. Il suo ruolo fondamentale è quello di informare il mondo di cosa gli capita tra una minaccia di morte e una campagna di sostegno attraverso Facebook, Twitter, Youtube e il suo blog “Guerrilla Radio”. Nome derivante da una canzone dei Rage Against The Machine.