Nessuno mi può Giudicare con Raoul Bova e Paola Cortellesi rimane solo al comando del box-office italiano per la terza settimana consecutiva: 668mila euro di incasso nel solo week-end, che portano il bottino complessivo a sfiorare i 6 milioni e mezzo, trasformando la pellicola di 01 Distribution nell’equivalente di un cinepanettone. Nessuno mi può giudicare è un film del 2011 diretto da Massimiliano Bruno, che vede protagonisti Paola Cortellesi e Raoul Bova.
Trama da comingsoon: La trentacinquenne Alice vive in una bella villetta di Roma nord, ha un marito, un figlio di 9 anni e tre domestici extra-comunitari. La sua vita sembra un sogno dorato ma si rivelerà ben presto un incubo. Suo marito, imprenditore nel ramo dei sanitari, muore in un incidente e il suo avvocato le spiega che è rimasta sul lastrico. A questo punto deve inventarsi qualcosa per salvare la sua vita e quella del figlio e l’unico modo che trova per guadagnare molto denaro in poco tempo è fare il mestiere più antico del mondo. Si informa su internet e si fa dare una mano da una che il “mestiere” lo fa da anni: Eva, una trentenne bellissima apparentemente superficiale e cinica.
Interpreti e personaggi:
Paola Cortellesi: Alice
Raoul Bova: Giulio
Rocco Papaleo: Lionello Frustace
Anna Foglietta: Eva
Caterina Guzzanti: Sofia
Massimiliano Bruno: Francesco Graziani
Giovanni Bruno: Filippo
Hassani Shapi: Aziz
Valerio Aprea: Biagio
Pasquale “Lillo” Petrolo: Enzo
Lucia Ocone: Tiziana
Dario Cassini: Pietro
Awa Ly: Abeba
Raul Bolanos: Marcelo
Maurizio Lops: Bonetti
Pietro De Silva: Bompadre
Massimiliano Delgado: Denis
Fausto Leali se stesso, cameo
Valerio Mastandrea: voce narrante, cameo