Benedetto+XVI%3A+solidariet%C3%A0+a+profughi+e+rifugiati+d%26%238217%3BAfrica
cataniaverait
/2011/04/benedetto-xvi-solidarieta-a-profughi-e-rifugiati-dafrica/amp/
Categories: MondoPrima Pagina

Benedetto XVI: solidarietà a profughi e rifugiati d’Africa

Published by
Redazione

Benedetto XVI: solidarietà a profughi e rifugiati d’Africa.

Città del Vaticano, 25 aprile 2011. (cataniavera.it). Benedetto XVI: solidarietà a profughi e rifugiati d’Africa. Tradizionale messaggio ‘urbi et orbi’ pronunciato a conclusione della messa di Pasqua in piazza San Pietro dal Papa Benedetto XVI: “Ai tanti profughi e ai rifugiati, che provengono da vari Paesi africani e sono stati costretti a lasciare gli affetti più cari arrivi la solidarietà di tutti. Gli uomini di buona volontà siano illuminati ad aprire il cuore all’accoglienza, affinché in modo solidale e concertato si possa venire incontro alle necessità impellenti di tanti fratelli. A quanti si prodigano in generosi sforzi e offrono esemplari testimonianze in questa direzione” aggiunge il Papa “giunga il nostro conforto e apprezzamento”. Papa Ratzinger parla anche della situazione in Libia dichiarando che “la diplomazia ed il dialogo prendano il posto delle armi e si favorisca, nell’attuale situazione conflittuale, l’accesso dei soccorsi umanitari a quanti soffrono le conseguenze dello scontro. Più in generale nei Paesi dell’Africa settentrionale e del Medio Oriente tutti i cittadini, ed in particolare i giovani, si adoperino per promuovere il bene comune e per costruire società, dove la povertà sia sconfitta ed ogni scelta politica risulti ispirata dal rispetto per la persona umana”.

Benedetto XVI ha anche speso parole di incoraggiamento per “tutti quelli che soffrono contraddizioni, o addirittura persecuzioni per la propria fede” in tutto il mondo e ha auspicato “pace e dignità” per i popoli del Medio oriente. Parole anche per i giapponesi colpiti dal terremoto e per gli abitanti della Costa d’Avorio per cui ha auspicato “un cammino di riconciliazione e perdono”.

Il Papa conclude il tradizionale messaggio ‘urbi et orbi con le seguenti parole: ‘”Il Signore Risorto risvegli nei singoli, nelle famiglie e nelle comunità un desiderio ancor più grande di unità e di concordia“. Saluto al quale ne sono seguiti altri 64 nei diversi idiomi, dall’inglese all’esperanto, dall’arabo all’ebraico, fino al finale latino: “In resurrectione tua, Christe, caeli et terra laetentur”.

Benedetto XVI: solidarietà a profughi e rifugiati d’Africa

Per Cataniavera, News dal Mondo – Tommaso Napoli

Redazione

Recent Posts

Dormi con un sonnambulo? Ecco cosa fare per non metterlo in pericolo ed aiutarlo

Cosa fare se scopri che dormi assieme ad una persona che soffre di sonnambulismo? Ecco…

10 mesi ago

Poco tempo e zero idee per cena? Questa ricetta è pronta in pochi minuti ed è anche light

Scopri una ricetta pronta in pochi minuti, semplice, leggera e deliziosa. Se ti manca il…

10 mesi ago

Carlo Conti, lo sgambetto inaspettato del collega: la sua reazione è epica

Carlo Conti ha rivelato un dettaglio inedito sulla propria carriera ed ha ammesso di aver…

10 mesi ago

Paolo Villaggio, dopo la sua morte spunta la clamorosa verità: ecco di cosa soffriva l’attore

Un attore che ha fatto la storia della commedia italiana e non solo: ora, dopo…

10 mesi ago

Risparmiare tanti soldi divertendosi: questa nuova idea fa innamorare tutti

Volete risparmiare davvero tanti soldi divertendovi? Ecco la nuova idea che farà innamorare davvero tutti:…

10 mesi ago

Se noti questo piccolo insetto in casa, non sottovalutarlo: la salute è in pericolo

In tutte le case può capitare che siano presenti insetti, ma la presenza di un…

10 mesi ago