Sarà stato il caldo (inusuale) di questi giorni d’autunno ed anche qualche bicchiere di troppo, ma quello che hanno voluto fare per rinfrescarsi un po’ con un bagno di fine stagione ha dell’incredibile: sei turisti francesi, tutti tra i 18 e i 21 anni, si sono spogliati completamente ed hanno iniziato a farsi un bagno nella secentesca fontana dello storico rione Monti, in pieno centro a Roma, punto nevralgico della movida nella Capitale. La bravata gli è costata cara, con circa 269 euro di multa, oltre all’imbarazzo dell’ingiunzione dei vigili urbani a rivestirsi subito, sotto gli occhi di alcuni curiosi che riprendevano la scena con i telefonini. Insomma, troppo alcool porta a questo: canti, balli ed un improvvisato girotondo sguazzando nudi nell’acqua di una fontana antichissima e importante nella vita quotidiana dello storico quartiere: “Forse i ragazzi non avevano neppure idea del valore del monumento – ha dichiarato l’assessore Marta Leonori – e lo hanno scambiato per una piscina qualsiasi. Roma è un museo a cielo aperto e ha bisogno di un turismo rispettoso e responsabile. Ecco perchè non smettiamo mai di appellarci al senso di responsabilità e di civiltà di chi viene in visita nella Capitale. Non abbiamo certo bisogno di un turismo che danneggi Roma – ha concluso – e offenda i suoi monumenti. Cittadini e vigili urbani sono sentinelle attivissime nella salvaguardia del nostro patrimonio storico e artistico”.
Proprio cinque mesi fa, un turista brasiliano di 16 anni decise di lasciare un discutibile ricordo incidendo le sue iniziali su un muro interno del Colosseo; stessa cosa che avevano tentato di fare anche due australiani, padre e figlio, subito denunciati. E a gennaio un turista canadese ha addirittura tentato di portarsi a casa un pezzo dell’anfiteatro Flavio.